Sei la mia madre dispensatrice di vita
sei Il mio paradiso terrestre
sei la mia essenza che non viene mai esaurita
sei Il mio universo che il Signore ha creato con mani maestre

sei Il blu limpido del cielo nella cui immensita' mi sento smarrito
sei l'azzurro accattivante del mare di cui vorrei assaporare sempre l'incanto
sei Il verde attraente degli alberi a cui anelo e dalla cui vitalita' sono stupito
sei Il rosso vivace dei fiori che al verderlo, mi fa delirare portandomi a rivivere ogni mio sogno infranto

sei la terra in cui sta la mia dimora
sei Il giallo del deserto con le sue dune e le montagne che stabilizzano il suolo con la loro indispensabile asprezza
sei l'alba chiara che precede la stupenda aurora
sei Il mio sereno orizzonte che mi rapisce con la sua bellezza

sei l'inverno col suo freddo micidiale
sei l'estate con la sua imparagonabile euforia
sei la primavera che mi abbraccia con la sua atmosfera rarefatta molto speciale
sei l'autunno con la sua malinconia

sei Il sole che in inverno riscalda il mio essere
sei le stelle che guidano i persi e la luna coi suoi riflessi adamantini
sei la pioggia con un po' vento che mi danno sollievo facendomi provare nel caldo un senso di benessere
sei la riva con la sua brezza e con i suoi granelli di sabbia che al mio cuore sono sempre vicini

sei la rabbia che a volte e' devastante
sei i vulcani con i loro letali spruzzi di lava
sei la tenerezza che oltrepassa l'affetto di un pazzo amante
sei le onde che mi stregano con la loro risacca e con la loro bava

sei l'odore della salsedine dell'oceano
sei l'urlo ovattato di angoscia che mi spezza il cuore
sei la bella sinfonia che cantando, i gabbiani creano
sei Il riparo in cui mi rifugio e che trabocca di un immenso amore

sei la mia predatrice e la mia preda
sei i terremoti che potrebbero capovolgere la terra
sei la vittima ed il colpevole in un modo che non si creda
sei la pace ed il flagello della guerra

sei Il mistero intrigante della foresta
sei Il vento che mi travolge l'anima con ogni tiro
sei la quiete che precede la tempesta
sei la magia variopinta che sempre ammiro

sei la nebbia e l'arcobaleno
sei Il prosciugamento e l'alluvione
sei Il mio rimedio ed il mio veleno
sei Il mio tormento e la mia benedizione

sei la splendida melodia suonata da Dio
sei l'inferno acceso da ogni imprudente essere umano
sei la grazia di cui sono grato e la sciagura che vorrei facesse parte dell'oblio
sei la serenita' e l'uragano

sei Il mio sogno piu' bello che con un po' di impegno, di amore e responsabilita' diventrebbe una bella e rassicurante realta'
sei Il mio scrigno di meraviglie che con un po' di negligenza, di indifferenza e di incivilta' potrebbe trasformarsi in un calvario
sei la mia certezza e la mia perplessita'
sei la mia amica ed il mio avversario