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Pubblicata il 19/07/2021
Quella notte il mare
era un infinita distesa
di quiete e serenita'.

i miei pensieri vagavano
verso quegli smaltati
orizzonti impossibili.

mentre la mia anima era
sospesa , tra il mare e il
cielo curiosa li osservava

incurante del silenzio che
parlava ,la mia anima
continuava a vagare in
mezzo ,tra due abissi
completamente diversi.

della Serie (Quello che passa per la cocuzza)
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Due abissi completamente diversi che hanno in comune l'eternità! Gran bel testo, Giancarlo! Saluti sentiti!

il 19/07/2021 alle 14:26

Sir l'eternita' sara' forse futuro ????Un Salutone e Divertiti

il 19/07/2021 alle 14:44

L'eternità ci rassicurerà di attraversare almeno un pezzettino di cielo, anche zoppicando?

il 19/07/2021 alle 15:34

Il nostro futuro è sicuro l'eternità se no che morimo a fa? Io già la vedo! Un saluto, ciao

il 19/07/2021 alle 17:42

Evvero Tonietto direi un bel pezzetto di cielo l'eternita' dicono che sia rinascita per cui non si zoppica piu'

il 19/07/2021 alle 18:12

Vitto' e mica e' obbligatorio morire ,quando la intravedi affacciati alla finestra e guarda il panorama facendo l'indifferente,Un Salutone

il 19/07/2021 alle 18:14

Cielo e mare due spazi infiniti agli occhi, conducono la mente nei pensieri più profondi... Bella!

il 19/07/2021 alle 22:13

Bello questo tuo vaneggiare, anche coinvolgente! Notte

il 19/07/2021 alle 23:46

E' vero gli spazi infiniti ci conducono nella profondita' delle cose,Buonagiornata Calipso

il 20/07/2021 alle 09:23

Vedi Cassiopea vaneggiare nel senso buona e' anche una prerogativa della vita,Un Saluto e BUonagiornata

il 20/07/2021 alle 09:24

Riflessione e' vero due spazi infiniti e profondi,Un Saluto in ritardo

il 07/08/2021 alle 19:12