In primavera
passeggio volentieri
sui viali alberati
mi sembra
di recarmi a banchettare
con giovani foglie
fiori e tenui profumi
su deschi colorati
per accogliere
il ritorno degli Dei
percepisci un vuoto piacere
che ti appaga l’anima
respiri la luce del sole
che fa svanire
ogni separazione
tra soggetto e oggetto
ora sono invincibile
sento la consapevolezza
di una nuova bellezza
il superamento
vitale energico
della dimensione finita
dell’esistenza
che solo
vaccino e mascherina
ti puo’ dare
la realta’ e resa
oggetto di fede
un nuovo percorso
della coscienza
che rende immortali
i mortali
nuovo incontro d’amore
tra Umanita’ e Multinazionali
perfetta sintesi
tra Scienza e Fede
si mutano
i sogni in prodigi
e la grazia degli Dei
ci donera’ un’amaro
risveglio.