PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 16/07/2021
Grandi
boschi,
voi
m'angosciate
come
spettrali
cattedrali
urlanti
rabbia.

tra organi
e candele
il mio
spirito
ritrova
antiche
ansie
d'angoscia atroce;
forse
invano
cerco il vuoto
il nulla
e nel buio
il nudo
l'amplesso
come
proteso
il tuo seno
mi invita
al festoso
banchetto
ove avido
di te
mi nutriro',
del
tuo dolce
amore
e sazio
dipingerò
la tua bellezza
dai dolci
segreti
ricolmi di sensualità...
  • Attualmente 3.75/5 meriti.
3,8/5 meriti (4 voti)

Bella poesia, che descrive le tante facce dell'amore, il quale può essere anche insolente, arcano e persino creare angoscia. Mi è piaciuta molto.

il 16/07/2021 alle 10:09