Il cielo è sempre sintonizzato con noi, se sappiamo apprezzarne giorno per giorno le sue fantastiche meraviglie, e tu sei un'altra meravigliosa creatura tutta da amare, buona giornata
Grazie per i vostri interventi, Ginni, Il Vecchio Poeta. C'è un po' d'amarezza, è vero Ginni, c'è comunque quel cielo sopra noi a cui attingere come ricchezza illimitata, giorno per giorno e forse attimo per attimo, se dell'attimo se ne conosce il valore reale. A te, Virgilio, dico che i custodi devono vegliare se hanno la convinzione e la pazienza, nonchè la preparazione interiore per farlo. Gli occhi bendati da sonni artificiali hanno creato vagoni di paure, naufragi dentro procedure e protocolli, città spente con il loro pezzo di mela incastrato in gola. I principi hanno troppo da fare con le carte di credito per poterle svegliare e prendersene cura con garbo, riportando lustro e dignità. Allora la poesia può farsi carico di essere messaggera di un "no" deciso, di un'offerta alla vita e allo splendore privo di fobie lobotommizzanti a vantaggio della semplificazione e della concretezza. C'è luce, Virgilio, grata che tu la intravede e grata per i tuoi dialoghi.
All'insegna della semplicità, per fortuna, ancora c'è qualcuno che preserva la bellezza di ogni cosa; al di là di ogni sordo clamore.
Rileggere prima dell'invio non guasta, tant'è che il "mobidi" del testo sarebbe morbidi e "lobotommizzanti" del commento sarebbe lobotomizzanti. Ma correggo imperterrita, se me ne accorgo.
Ci sono, Gabry, ci sono e fanno la differenza. Ne ho incontrati diversi nel mio cammino, donne e uomini, mentori per la gioventù e saldo riferimento per gli altri adulti assopiti o troppo indottrinati. Talvolta hanno divelto montagne, talvolta le montagne hanno schiacciato loro, ma hanno comunque lasciato una traccia per chi ha la volontà di salvaguardare la bellezza.
Mi piace perché si accompagna a delle immagini molto ben definite, e molto bello è anche il commento di Virgilio che condivido.
Il tuo testo scorre come un fiume che si ferma un attimo ad ammirar le meraviglie che incontra lungo il suo percorso.
Hai dato valore allo scritto quanto al commento mettendo in evidenza quanto le due cose siano integrative e vadano a creare dialogo, confronto di opinioni e non di rado comprensione reciproca. Te ne sono grata, Vincent. Sir, l'immagine che hai dato è bellezza, freschezza e dinamicità, direi che calza a dovere anche perchè amo il fiume e ciò che rappresenta: dalla sorgente alla foce è vita.
La bellezza ci salva nella misura in cui riusciamo a mantenere lo sguardo aperto e sensibile verso il mondo, gli altri, noi stessi...