Il tempo mangia i secondi.
la notte è il mio incubo.
ombre disegnano il tuo corpo.
lo vestono di erotismo
per sublimarlo nella poesia.
vorrei bere dalla tua bocca
vorrei dormirti accanto
sentire il tuo respiro
vedere i tuoi sguardi
che cancellano le nuvole.
un riflesso di luna scava
nella mente annebbiata
papaveri d’ oppio i sensi
strafatti ti vogliono
ma il tempo è un attimo
e un attimo è tutto...
meno che il tempo.
cignonero