In principio era il ritmo,
il ritmo creò la musica
e la musica generò la danza.
la vita scorre danzando
nel teatri dell’assurdo.

nell’angolo buio,
dove tutto è immobile,
l’onda della vita si leva
nel suo ritmo prorompente.

il tempo naviga senza far rumore
lungo il fiume degli istanti
scolpiti sulla tela di un quadrante
ma non ha coscienza del suo fluire
e divora cosa dopo cosa.

il ritmo delle passioni
copre il silenzio e smuove l’universo.
un fiore schiude i petali
nella rugiada del mattino
e vibra nel brusio universale.

come un figlio del vento
vorrei danzare sulle ali del principio
che muove l’amore e le sue stelle.
questo dolce movimento
anima la danza
degli eventi e delle essenze.

il ritmo delle cose scuote il cuore
e vive sulle movenze eterne.
tutto è ritmo
in Cielo e in Terra.
tutto è danza e movimento,
eterna musica della sopravvivenza.

danza il corpo, danza il cuore,
e l’anima risplende
nel suo moto senza fine.
l’universo intero si muove,
danza e segue un ritmo.
sul palco del mistero
ogni atomo del firmamento danza
sulle note