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Pubblicata il 14/06/2021
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vento imbrigliato, ruscello di ghiaccio
quando non seppi se mi ero innamorata

m'innamorai però di altre cose
nella stanza rivolta a sud

una teiera che crepitava la sera
alberi che toglievano spazio
alla vista dal balcone
un muro ferito dolorante di calce
foglie ricoperte di brina,
una calda tasca con castagne bruciate
nebbia fonda odore di carbone

mai seppi se mi ero innamorata

sul tetto gravava il vento solleticando
una banderuola impazzita

mi spingeva una valanga di stelle
giù dalla china

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Mi piace pensare che una valanga di stelle ti trascini in cima alla china. Ciao.

il 14/06/2021 alle 15:55

Quante sfumature ha l'amore. È quante cose può essere; persona, essenza, luogo, animale o forse, forse se medesimi nel tragitto dall'avere all'essere, oltre il limite percepibile di quella china.

il 14/06/2021 alle 16:25

... sé ... vien da sé che con la fretta il sé diventi se, ma imperterrita correggo. Ciao Malalunaa.

il 14/06/2021 alle 16:28

giù dalla china ma nonostante questo ancora vivi....Non sapevi se eri davvero innamorata ma è davvero importante? La sento amara, ma vivificante

il 14/06/2021 alle 19:25

Non c'è cosa più bella di una donna che dichiara di essere innamorata

il 15/06/2021 alle 08:36

In quelle "altre cose" in cui tu hai trovato l'amore, risiede l'essenza di questa tua bellissima poesia (per me).

il 15/06/2021 alle 10:30

Troppo buoni❤ Un sorriso e un grazie a tutti voi, felice notte

il 30/06/2021 alle 21:40