in quella soffitta tra la polvere e i piatti ci sta tutto il rimpianto di un tempo in cui musica era suono di vita...e pare che ancora vibri nella presenza di chi adesso non c'è....bellissima...un bacione cri
Io, purtroppo, pur amando la musica, non so suonare nessuno strumento e questa poesia è nata chiacchierando con un amico che mi ha detto di aver ritrovato, in soffitta, la sua vecchia batteria... Così ho immaginato questa poesia, di ricordi e sensazioni... Grazie davvero per il bellissimo commento. Un bacione.
Michele
Bella l'aria della soffitta! Profuma di ricordi tra le polveri di "cadaveri" di giorni passati che un po' ci occludono il respiro mentre provando a ritrovarli le smuoviamo troppo in fretta ...e, allora, uno starnuto che le spazza via di dosso ora che trovar di più non posso!
:-) ... Ciao Michel!
Certo. Anche se la poesia è nata da un incontro con un vecchio amico batterista, in realtà l'ho usata come pretesto per parlare proprio di ricordi e sensazioni... Grazie per il bel commento, un caro saluto.
Michele
..mentre tu la cercavi..con lento incedere entrava, con te nella soffitta di polvere di stelle..e aleggiava , quieta, nel cuore tuo...dolcissimo poeta-pittore-attore-sognatore..Luna-sempre-piu' incantata