approfondendo la teoria dell'io cartesiano con l'Heghelismo deviazionista afrocubano, indirizzato desolatamente verso una deriva quantistica sostanziale, si giunge ad una sorta di vetero ellenismo peloso, degno del peggiore Minculpop ed anche Minculrock di mussoliniana memoria, con la conseguenza che, secondo uno studio dell'Università della Bicocca, si arriva inesorabilmente ad una visione tranchant del pauperismo ungarettiano più estremo con ripercussioni vetero musicali nelle partiture rinascimentali negli spartiti per controfagotti costruiti abusivamente col legno delle foreste della perfida Albione!
tutto ciò si coniuga definitivamente con una sorta di scetticismo qualunquistico subliminale con evidenze tricologiche nella ricerca spasmodica del famoso pelo nell'uovo, ma questo purtroppo, lo scopriremo solo vivendo... ad maiora...