le cose lontane,
sono le grandi scoperte
ed anche pezzi di noi che ritornano.
Attraverso il bosco le piccole nevrosi
cadono nel sonno trainati dagli ultimi passi del giorno, cosi l 'ombra si stacca dal corpo
ed il palpito d'un pensiero, come falena s'aggrappa sullo specchio incosciente d'un sogno appena nato.
Ma i luoghi sono onde e carezze appese
a steli del fiore che nel buio incerto del cuore già profuma.
Sento il respiro di ciò che scrissi
e che forse un giorno leggerai,
dolce veleno è la solitudine
orizzonte tra le fronde
dentro l’ultimo sguardo,
nell' ultimo tiepido odore di luglio inventasti un’altra vita,
mentre gli occhi si chiudono allo scoppio del tenero abbraccio di un torrido cielo,
Il diciassettesimo cielo di luglio.

tony orlando