ciao, unicorno imbellettato
sgradito ai benpensanti
algoritmo impertinente
intaccato dalle tarme
granchio grunge gravido di grilli
ridotto in salsa verde su piatti di Limoges
ricordi roboanti intrisi di anisette
in fallaci don chisciotte armati di tridente
ho sciolto semi secchi di semola cinese
tra geometri svedesi assunti dall'Ikea
per progetti fantasiosi di conigli con rotelle
e antenne per Wifi concesse dalla Tim
maligni malintesi su merluzzi dissalati
avvezzi a giochi estremi
di sedute di burraco
orgoglio sadomaso
di un'alga spirulina
ridotta a mal partito
dai seguaci di Ferrè
ciao, ciao, armadilli pretenziosi
con le borse di Vuitton
... lasciate ogni speranza
voi che avete la Green-card
mangiatevi una pizza e
non andate su Grupon...