? "Convinciti che è proprio come ti scrivo: certi momenti ci vengono portati via brutalmente, altri sottratti subdolamente e altri ancora si disperdono. Ma la cosa più vergognosa è perder tempo per incuria. E se ci pensi bene, osserva: della nostra esistenza buona parte se ne va mentre operiamo malamente, la maggior parte nel non far niente e tutta quanta nell’occuparci di cose che non ci riguardano. 2 Puoi indicarmi qualcuno che dia un giusto valore al suo tempo e alla sua giornata, che capisca di morire ogni giorno? Ecco il nostro errore: vediamo la morte davanti a noi e invece gran parte di essa è già alle nostre spalle: appartiene alla morte la vita passata. Dunque, Lucilio caro, fai quel che mi scrivi: metti a frutto ogni minuto; sarai meno schiavo del futuro(Seneca, lettera a Lucilio).Caro Paolocci, nonostante le scale, dure da salire, la vita ci spinge ad affrontare le avversità, a cercare alcuni dispensatori di luce(parlo per me),Falsa Scienza perché non si occupa dell'anima? perché curiamo poco lo spirito? oppure perché la maggior parte degli scienziati oggi si allontana sempre più dallo scopo fondamentale della scienza e si dedica solo ai beni materiali limitati? In particolare, circa la metà degli scienziati in tutto il mondo sono attualmente impegnati in programmi di guerra, si può dire che la scienza ha perso il suo scopo quello di essere una nobile attività? Forse si!Salutoni.
Caro Giancarlo, dipendesse da me, ti farei ministro! Qualcuno potrebbe pensare che esageri, invece io penso che ti trattieni. Bravo
Ninetta molto profondo il tuo commento , il segreto diciamo e' riconoscere la differenza fra vari dispensatori di luce ,le ultime tue tre righe ricalcano i miei pensieri,Un Saluto e Buona Giornata
Sir ti ringrazio ma preferisco rimanere un umano a meta' (Visto che il sapere e' inarrivabile),Un Saluto e Buona Giornata
mi colpisce molto perché proprio ieri si parlava di questo tra amici...E' venuto fuori che tra gli scienziati bisogna fare una distinzione importante: gli innovatori, che hanno innovato con un processo innovativo ed in un certo senso "artistico" (l'esempio per tutti può essere Einstein che infatti ha sofferto anche di un ostracismi iniziale) e i "gregari", quelli che vengono dopo che planano sulle scoperte degli innovatori spesso stravolgendole e soprattutto mettendole al servizio di multinazionali, consorterie economiche e non che stanno rovinando questo mondo...Questo è un aspetto, un altro è che la scienza ormai non è più qualcosa di integrale, lo scienziato-filosofo-medico non esiste più da secoli da quando si è pensata la conoscenza come un alveare, tante cellette che non comunicano tra loro...La tua angoscia caro jeanpaul è anche la mia, soprattutto certi giorni
Definendoci gregge è meglio chiamarli pecorai, pastori mi pare eccessivo! Ciao
Arturo mi fa' immenso piacere che fra amici e conoscenti si parli di questo ,vuol dire che il Mondo ancora respira,vedi in un alveare anche se le cellette vengono sigillate durante l'opercolatura fanno fuoriuscire il gran buon miele ,mentre noi umani facciamo uscire solo cose cattive(Mio fratello e' Apicoltore apposta ti dico questo),l'angoscia se non riguarda il tuo mondo personale non te la devi accollare oppure la devi sostituire con la serenita',Un Saluto
Vittorio loro ci definiscono gregge e ci trattano oppure cercano di provarci ,chiamarli pecorari e' un offesa per mio Nonno Carlo e tutti quelli che umilmente fanno ancora questo lavoro,Un Saluto se passi da le parti di S.Giovanni ti offro un caffe
Caro Paolocci io credo che Medici, Avvocati, Banchieri, Dirigenti, Militari, Preti e Giornalisti … al massimo rimangano ai primi gradini. Al contrario in cima sono avvocati, banchieri, dirigenti, militari, preti e giornalisti … o meglio avvOCATI, banCHIERI, diriGENTI, miliTARI, pRETI e giornaLISTI … liste in attesa di medaglie. Grazie
Caro Gipaolocci, grazie per l'invito e spero d'incontrarti per passare qualche momento insieme. Il mio risentimento è solo verso quei Santoni che hanno definito un intero popolo gregge e che nel periodo deelle feste pasquali non gli ha permesso di calpestare i prati. Massima stima per tutti i pastori che certamente non ci considerano le loro pecore! Un caro saluto a te ed a nonno Carlo! Ciao
Guido su quelle scale si temporeggia, come tu dici per medaglie,Un Saluto in ritardo
Tranquillo Vittorio che i mercanti verranno di nuovo buttati fuori ,il caffe' e' come se fosse sempre pronto,Un Saluto in ritardo