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Pubblicata il 28/04/2021
Non c'è niente di più vivo
di una pietra
così questo tuo cuore
che sembra immobile

Una perla ben chiusa
nel suo guscio
per trovarla mi devo immergere
solo
fino quasi a morire

E quel sibilo
sono le tue parole
tutto quello che non è avvenuto
avverrà
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Ci si chiude a riccio spesso per paura, e si aspetta che sia il tempo a rasserenarci, come se tutto fosse legato al destino ma la perla è ancora dentro il guscio, già solo il fatto di averne riconosciuto la meraviglia e la preziosità è metà della conquista.Spesso non è facile decidere...

il 28/04/2021 alle 12:11

Aldilà del lato biografico che c'è sempre inevitabilmente, almeno per me, volevo dire che se guardiamo oltre il nostro percorso terreno e vediamo la vita come un fenomeno più vasto che si sviluppa in milioni di anni tutto, persino i nostri pensieri, troveranno realizzazione, perchè niente, davvero niente, non troverà compimento...insomma un elucubrazione filosofica la mia, non so quanto riuscita...grazie ninetta

il 28/04/2021 alle 18:08

E' la variabile tempo che non cammina mai in parallelo con noi, questo è il problema...grazie genziana

il 28/04/2021 alle 18:09

I fisici dicono che nelle pietre gli elettroni girano talmente veloci da dare per questo l'apparenza della stabilità, un pò come le pale del ventilatore quando girano velocissime: sembrano ferme. Ci credi che questa poesia è nata da questa riflessione? Grazie bianca

il 28/04/2021 alle 20:27

Pietra che batte col suo cuore all'interno! Cuore immerso nella profondità della ragione! Nel testo, Arturo

il 29/04/2021 alle 13:10

gentilissimo morris, grazie del tuo tempo

il 29/04/2021 alle 15:53

ci si immerge, e si prova a nuotare, le pietre poi per gli orientali sono importantissime

il 02/05/2021 alle 09:43

è vero, grazie...ciao e buona domenica

il 02/05/2021 alle 10:19

BELLISSIMA!!!

il 22/07/2021 alle 10:27

grazie assai minus

il 22/07/2021 alle 12:36