PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 27/04/2021
Il mio libro è il finestrino.
E’ il posto che occupo.
E’ lo spazio che mi circonda.
E’ la gente che osservo.
Siedo sempre da solo, se posso.
Osservo.
In assoluto silenzio.
Questo è il mio libro, i miei libri.
La mia solitudine.
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Sembra di esserci dentro quel treno. Se stesi, i propri libri, il proprio sentire. E la solitudine, quella si è percepita per intero.

il 28/04/2021 alle 10:49

Un tempo amavo viaggiare in treno. Era occasione di conoscere e forse capire un po' di più gli altri. Oggi è tutto molto diverso, si è sempre più soli : auto, smartphones, computers-internet. Ci mancava solo la pandemia a chiudere il cerchio.

il 28/04/2021 alle 14:05