PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 27/04/2021
pimpante come un pappagallo della Patagonia che ci ha appena provato con una pappagalla un po' porcellina che faceva la preziosa, mi precipitai , nei pressi di un parco di pioppi, in una pizzeria di Posillipo dove il P. P. P. P (Partito pensionati con problemi di prostata) aveva prenotato il giorno prima per festeggiare il loro nuovo presidente.
così mi pippai un paio di pizzette al pecorino e peoci, paccheri alla pummarola e paprika, passera di mare al prezzemolo e pere del Perù, porcini in padella al profumo di papavero del Piave e un bel pezzo di pastiera con panna e pinoli.
per finire ci pippammo tutti un profluvio di prosecco che ci mandò ben presto tutti in palla tanto che cominciammo a parlare con parole palindrome in polacco antico e a cantare in coro pezzi di Puccini e Prokopfiev senza partitura.
poi, preso da pressante paranoia, con una performance da primato, mi buttai a pesce col parapendio alle pendici del monte Pollino ma precipitai pericolosamente sopra una porcilaia procurandomi una tremenda pacca sul perone e varie protrusioni tanto che mi portarono prestissimo alla Poliambulanza del posto dove mi praticarono parecchie punture di protossido di pirite e passiflora con prognosi di parecchi giorni che passai in pace presso una mia prozia di nome Patty che aveva appena vinto il premio Pulitzer in Pennsylvania e che si prodigò pazientemente per tutto il periodo... che pazienza però... .!!
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (2 voti)

Ahah! ma quelle punture...

il 27/04/2021 alle 13:10