Girare per la campagna e vedere
gli ulivi dal nodoso tronco e i rovi
dalle braccia spinose fa sgorgare
l’invidia dentro me verso i pittori.
pura e semplice la loro arte nasce
da un tratto di matita o di pennello
che ovunque lascia, schietto ed elegante,
i contorni ed il ritratto del bello.
allo scrittore invece il duro compito
di usare queste immobili parole
per disegnare la natura viva.
È meglio lasciare il foglio candido:
è infinita la mole di parole
da usare nella nostra breve vita.