Altre soluzioni, Walter ? Non mi hai detto quali, però...Puoi essere più preciso ?
Andrea
Si, Ale. Anche io, dico: riflettiamoci. Dopo ? Macerarsi l'anima all'infinito a cosa può portarci ? Il coraggio della Rinuncia (quella con la R maiuscola) ce l'abbiamo o no ? Personalmente ti devo dire che questo coraggio non ce l'ho, di conseguenza accetto la guerra e rigetto compromessi con la mia coscienza.
Un bacio
Andrea
La rinuncia alla nostra umanità, piercio ? Il problema è che alla nostra umanità non possiamo rinunciare cosi come non possiamo rinunciare al nostro stato di bestia. Ma dimostrare "umanità" secondo te cosa significa ? Significa piangere per i morti ammazzati sorseggiando petrolio ottenuto con l'omicidio ? E' questa l'umanità ? No, caro percio. L' "umanità" come tu la intendi, consiste nella prima soluzione che ho proposto: la coerenza di S.Francesco.
Andrea.
Sinceramente mi piace più questo "pensiero" dell'altra poesia che ho letto di te oggi :-) Non saprei se i due estremi che rappresenti in nota siano le effettive uniche soluzioni. Come già detto i giorni scorsi, comprendo perfettamente e concordo sulle tue riflessioni. Forse mi illudo io stesso di poter ancora ritenere che, dall'interno, ci si possa personalmente spendere con qualche maggiore coerenza attraverso l'esempio di ciascuno, nei fatti e nelle proposte di pensiero, per suscitare maggiore consapevolezza del bisogno di recupero di più elevate idealità!
Un caro saluto Andrea e un forte abbraccio.
Max
Combattere all'interno di...ESSO (o Exon)!
Una amara riflessione assolutamente fondata.
I giudizi restano soggettivi.
Er
Non lo so, Max. Io posso anche cedere il sofà o magari il tavolo che sta nel salotto della villa donata dal Padrino, ma non credo che il gesto mi assolva moralmente dall'aver accettato il dono che gronda sangue. Allora, se proprio vogliamo dare l'esempio, possiamo fare una cosa: abbandoniamo la villa. E' un gesto che richiede coraggio: un coraggio estremo, ma se Pace ed Eguaglianza sono valori assoluti, allora anche i gesti che li testimoniano devono esserli. Oppure possiamo fare una cosa molto, molto difficile che richiede anch'essa coraggio, in un mondo dove tutti si sciacquano la bocca con parole di fratellanza. Potrei guardarmi allo specchio e affermare con sguardo fermo: sono un mafioso.
Un forte abbraccio di stima a te, caro Max.
Andrea.
Gia, caro Ernesto. I giudizi restano assolutamente soggettivi. Va da se che in questa mia provocazione ho formulato soltanto il mio.
Un caro saluto.
Andrea.
la guerra e' davvero difficile da accettare
SFrancesco ..piuttosto difficile da imitare..
basterebbe essere uomini..in grado di ragionare...
Adios..LUna
Luna, che dirti ? Di ragionamenti contro la guerra e in favore della pace se ne sono fatti tanti in questi giorni, ma son stati fatti tutti dagli eleganti studi televisivi o comodamenti seduti davanti ai nostri computer costosi e superveloci. Propongo una mozione: tutti noi decurtiamoci lo stipendio di 2/3 in favore di un fondo finalizzato allo sviluppo del terzo mondo. Significa comportarci come S.Francesco ? 4/5 degli abitanti del pianeta vivono e molto più spesso muoiono con molto, ma molto meno. Vorresti dirmi che viviamo in un mondo per 4/5 popolato da santi ? Chi di noi firmerà il primo assegno già dal 10 del prossimo mese ?
Andrea.
