Preparatevi a leggere la satira più divertente che fino a oggi vi è potuta capiare sotto gli occhi. (Scusate la modestia, ma ripeto, se fossimo nati in Alta Italia io e il mio ciuccio saremmo una sola celebrità).
non fraintendete il contenuto, Il Padreterno rappresenta il potere e il peccatore il povero suddito che deve sottostare alle sue Leggi. L'ho scritta quando avevo 22 anni, ora ne ho 73,penso che quando la leggerete capirete il perchè sarei stato una celebrità se fossi nato in Alta Italia. Tengo a precisarvi che quando fu rappresentata in teatro la prima volta fui quasi scomunicato dal Vescovo sull'atare di Pompei. Erano altri tempi, vi accorerete che l'opera contiene fatti che si presenteranno puntualmente negli anni successivi alla stesura dell'opera.Mi chiederete
se sono un credente? Lo sono! Però il mio padreterno l'ho presento con alcuni versi di una mia poesia:
ma no! 'O Pataterno nunn'è accussì cattivo!
isso fa 'o viecchio 'o distratto e 'o tardivo!
'O puo' mettere 'ncroce ma 'sti decisione nun 'e piglie
nun tratta a cchistu modo e figlie ....
( vi rimando alla pubblicazione A puntate non perdevene nessuna O ve ne pentirete)
'O ciuccio e Romeo o Romeo è 'nu ciuccio.