correva l'anno 2006 D.C. Quando uno stanco asino, accompagnato da un ancora più stanco Viandante, giungevano sul far del giorno a Belvedere, ridente contrada alla periferia di Battipaglia. Il Viandante scese dalla groppa dell'asino e si sedette su un masso. Si rivolse alla sua vettura e disse:
-Riposiamoci un poco, che sono troppo stanco per il lungo viaggio.-
asino - Voi siete stanco? Io che debbo dire che vi ho portato sempre sulle spalle?
viandante- Figlio mio, ognuno di noi nasce con un destino, io sono nato Re e devo viaggiare comodamente, tu sei nato asino e sei destinato a portarmi in giro sulle spalle.
asino- Va bene , fino a quando eravamo sulla terra ferma, ero d'accordo, ma io vi ho portato sulle spalle pure sopra la zattera. Poi vorrei sapere perché abbiamo fatto questo viaggio cosi strano?. Partendo da Bettlemme e sbarcando in Sicilia, poi salendo piano-piano siamo arrivati fino a qui. Scusate ma Cristo non si doveva fermare ad Eboli venendo dal Nord?
viandante- Ma vuoi vedere che pure tu, senza saper leggere e scrivere, hai appreso da Levi quelle nozioni sbagliate, che solo un settentrionale poteva dare. Vedi che la civiltà non si è fermata ad Eboli partendo dal Nord, ma si è fermata a qualche chilometro dopo Eboli partendo dal Sud.
asino: Io non ci capisco niente su questo fatto. Ma perché chiamano Sud il Sud e Nord il Nord?
viandante: Lo vedi che la tu intelligenza comincia a progredire, infatti, è l'uomo che ha diviso a suo piacere, una nazione in Nord e Sud, potrebbe essere anche all'incontrario che il Nord sia il Sud e il Sud sia il Nord.
asino: Vuoi vedere che pure Voi volete girare l'Italia sotto e sopra?
viandante: Io non voglio girare niente, ti sto solo dicendo che l'Italia è una sola e non c'è differenza fra Nord e Sud, anzi, Il Sud comincia dove inizia il Nord e il Nord comincia dove inizia il Sud.
asino: Scusatemi, dove comincia e dove finisce il Sud?
viandante: Da nessuna parte , Il Sud e il Nord sono la stessa cosa, non iniziano e non finiscono mai.
asino: Che bella filosofia che avete. Io non ci ho capito proprio niente, anzi, prima ero un asino e ora mi sento proprio un mulo .
viandante: Non farti prendere dallo sconforto, cercherò di farti capire con calma quello che fino a oggi non sei riuscito a spiegarti. Il Levi descriveva le case del potentino come luoghi lugubri, dove un essere civile, come lui, non poteva vivere. Il Levi era un dottore, invece un regista come Pasolini ha impiantato il suo Vangelo proprio in quelle case, dove il Levi diceva che la civiltà non era mai arrivata. A questo punto ti chiedo: Quale è secondo te la civiltà? Quella che si viveva in Basilicata o quella che fino all'ora aveva vissuto Levi nel settentrione?
asino: Lo domandate proprio a che sono un ciuccio? Io che non so scrivere e leggere, a stento riesco appena a ragliare.
viandante: Sappi che tu non ragli, tu parli, chi ragliano e non sanno quello che dicono sono gli uomini.
asino: Questo veramente non lo sapevo, ora me lo state dicendo Voi.
viandante: Poi non mi parlare più col Voi, ma chiamami per nome.
sino: Gesù, Gesù...E come vi dovrei chiamare? Io il nome vostro non lo conosco.
viandante: Lo hai detto, Gesù!
asino: Gesù? Ma voi lo sapete chi era Gesù?
viandante: Come non lo so, sono io!
asino: Ma che dite... Lo sapete chi era Gesù e perché lo chiamavano cosi?
viandate: Fammi sentire
asino: Lo chiamavano Gesù perché nacque sulla terra come Ge e poi lo mandarono su in cielo , mi capite? Ge-sù...
viandante: Questo che significa?
asino: Voi se siete veramente quello che dite, vi dovreste chiamare Sugiù!
viandate: Perchè?
asino: Perchè siete nato Sù e poi siete venuto Giù. Su-Giù mi avete capito?
viandante: Ge-sù...Su-Giù...Già mi fa male la testa per il lungo viaggio, adesso ti ci metti pure tu?
asino: Scusatemi, Ora vi chiamo solo Gè, cosi' faccio prima e non faccio confusione.
viandate: Chiamami come vuoi tu, il necessario che non mi dai più del Voi, che non si usa più!
asino: E brava l'Eccellenza, ma io non so darvi del tu non ci sono abituato.
viandante- Come mai?
asino- Io a papà mio gli ho parlato sempre col voi.
viandante- E perchè?
asino- Per educazione, perlomeno quando non eravamo d'accordo su qualche cosa e io volevo fargli capire che si sbagliava. Una cosa era se gli dicevo: “Non capite niente! dandogli del Voi e un'altra cosa se gli dicevo: “non capisci niente”.
viandante- Non e' la stessa cosa?
asino- E' vero! Però mi sembra più dolce quando glielo dicevo col Voi. Ma ritornando a quel fesso e Levi, pace all'anima sua, possa stare in gloria in Paradiso, che diceva?
viandante: Fammi sentire.
asino: Che demmo l'Italia in mano ai maestri. Il Podestà era un maestro...Mussolini era un maestro...
viandante- Su questo aveva ragione, ma i guai maggiori, sono venuti dopo...Quando l'hanno presa in mano i dottori...
asino- Non dite queste cose...Altrimenti ci fanno fare una brutta fine.
viandante- Che ci possono fare?
asino- Ma Voi vi scordate troppo presto del passato. A Voi vi mettono in croce, e di me se ne fanno mortadella.
viandante- Vedi che questa volta non mi faccio fregare, non sono ritornato per farmi crocifiggere un'altra volta.
asino-Allora pure io campo cento anni?
viandante- Questo non posso assicurartelo, ma di te non se ne faranno certamente mortadella.
asino- Meno male...Cosi' non si lamenteranno più, dovete sapere che dei miei fratelli, prima se ne facevano mortadella e se la mangiavano, poi si lamentavano che ci restava sullo stomaco.
viandante: Io sono venuto solo per appurare certe cose e riferirle a mio Padre.
asino- Un'altra volta? Statevi zitto...Qui ci scambiano per spie e buona notte!
viandante- Non esagerare!
asino- State a sentire a un ciuccio, che sulla terra porta il nome e gli altri fanno i fatti. Lo vedete quel fosso?
viandante- Adesso mi prendi anche per cieco?
asino- Quello è il fosso del bersagliere!
viandante- Che significa?
asino- Là dentro i briganti ci buttarono, dopo averlo ammazzato, un bersagliere.
viandante- Vedi che questo successe in Lucania, non in questo luogo...
asino- Ma perché qui giù siamo più fessi dei lucani? Vi dico che pure quà ci stavano i briganti.
viandante- Ma perché li chiami briganti?
asino- Secondo Voi cosa erano?
viandante- Devi dimenticare gli appellativi messi dagli uomini...Briganti, fuorilegge, banditi, partigiani, mafiosi, brigatisti, politici e tanti altri...Sono tutti la stessa cosa!
asino- Oh mamma mia! Ma siete uscito di testa?
viandante- Rispondimi su una cosa, Fra Diavolo, secondo te cosa era?
asino- Uh! Mamma mia! Chi mi nominate...Ma siete uscito pazzo?
viandante- Rispondimi!
asino- Era un brigante!
viandante- Per chi?
asino- Come per chi? Era un brigante e basta!
viandante- Non per tutti, era un brigante per quelli che depredava o combatteva, ma era un eroe per i Borboni che difendeva.
asino- Questo che significa? Sempre un brigante era!
viandante- Vedi come ti sbagli, una persona o è un brigante per tutti o non lo è affatto!
asino- Ora la testa fa male a me, che caspita volete dire?
viandante- Ora ti spiego: il brigante è colui che è fuori legge e commette azioni contro le leggi dettate dal potere costituito...
asino- Lo vedete che Fra Diavolo era un fuori legge!
viandante- Fuori legge per chi?
asino – Per quelli che volevano far fuori i Borboni.
viandante- Lo vedi che non era fuori legge per tutti! Se per i Borboni era un alleato, per gli altri era un brigante. Assodato che il brigante è uno fuori legge, secondo te, quali erano le leggi da rispettare quelle dei Borboni o quelle dei loro nemici?
asino- Meno male che sono nato ciuccio, con voi non si può proprio parlare, fate delle domande che io non capisco.
viandante- Adesso fai veramente l'asino?
asino- Mi dovete scusare, ma io cosi sono nato...Parlatemi più chiaramente.
viandante- In sintesi il ragionamento è questo: Fra Diavolo non era un brigante, ma un assoldato, in quanto non si può mai distinguere fra due poteri in lotta quale è quello costituito e quello che non lo è.
asino- Ma proprio a me dovete dire queste cose? Come faccio a capirvi?
viandante- Ti faccio un esempio molto più semplice, anzi, ti faccio una domanda: secondo te che cosa erano i partigiani?
asino- Come cosa erano? Erano quelli che hanno combattuto il Fascismo e il Nazismo!
viandante- Quindi combattevano contro il potere costituito?
asino-Certamente!
viandante- Allora erano pure loro briganti?
asino- Uh! Mamma mia ciuccia...Voi come la girate, girate non mi fate capire proprio niente.
quindi pure Voi ,quando siete venuto sulla terra, la prima volta, Vi siete comportato da brigante?
viandante- Ma io non volevo costituire il mio Regno sulla terra, volevo solo preparare gli uomini al Regno Celeste che era tutto un'altra cosa.
asino- Ma quelli non credevano a queste cose...Poi a Voi vi seguiva tanta gente...Eravate pericoloso...Capite?
viandante- Capisco...Capisco, ma adesso capisci pure tu che i briganti non sono tutti briganti , anzi molte volte i briganti sono quelli che combattono gli stessi. Secondo te Garibaldi cosa era?
asino- Come cosa era? L'eroe dei due mondi cosa era?
viandante- In un certo senso era un brigante pure lui!
asino- Pure?
viandante- Rispondimi allora, Qual'era il potere costituito nel Regno Delle Due Sicilie?
asino- Ora che mi fate l'esame di storia?
viandante- Rispondimi!
asino- I Borboni!
viandante- Quindi, Garibaldi invase uno Stato con un potere costituito e lo volle annettere al resto dell'Italia, pertanto si comportava pure lui da brigante!
asino- Su questo avete ragione, allora qui sono tutti briganti? Vittorio Emanuele ii era un brigante, Cavour, Mazzini e tutti i rivoluzionari compreso i garibaldini erano tutti briganti?
viandante- Se per loro, chi difendeva i borboni, era un brigante, per i borboni e chi li difendeva, i briganti erano loro.
asino- Ma voi siete un pozzo di scienza! Finalmente ho capito! Sulla terra tutti gli uomini sono briganti, anzi per meglio dire sono tutti fuorilegge. Ditemi un'altra cosa, i garibaldini quanti erano 1000?
viandanre- Quando partirono da Quarto erano circa 1000, man, mano si aggregarono gli altri e arrivarono quasi a quindici o ventimila.
asino- E che si mangiavano? Anzi chi gli passava il mangiare?
viandante- Si arrangiavano. Razziavano quello che trovavano , poi quando conquistavano o si accingevano a invadere una città, o la popolazione gli dava dei viveri oppure si servivano da soli.
asino- Con la forza?
viandante-Quando occorreva usavano specialmente quella.
asino- Scusatemi , questo è puro brigantaggio.
viandante- Lo vedi che ho sempre ragione...Ora ci siamo riposati abbastanza, riprendiamo il cammino, cosa dici prendiamo quel sentiero?
asino-Vedete che quello non è un sentiero, ma l'autostrada Napoli-Reggio Calabria!
viandante- Come quella mulattiera tu la chiami autostrada?
asino- Che ci posso fare se cosi' l'hanno progettata?
viandante- Ma chi è stato? Quando l'hanno fatta ai tempi dei Romani?
asino- I comandi da Roma arrivavano, ma non ai tempi dei Romani, l'hanno progettata negli anni cinquanta e costruita negli anni sessanta.
viandante: Nel cinquanta o sessanta Avanti Cristo? Per meglio dire prima di me?
asino- State un poco arretratello! 1950 e 1960 dopo Cristo o come dite dopo di Voi.
viandante- Ma non può essere, in tempi cosi moderni, hanno fatto quello scempio?
asino- La gente non sono tutti come Voi che conoscono il futuro...Quelli che la progettarono avevano la testa e i pensieri piccolini, non erano “ pozzi di scienza” che potevano capire che nel futuro non sarebbe servita a niente.
viandante- Prendiamo comunque il sentiero...Tu che pensi giriamo a sinistra?
asino- Andate piano .piano prima di buttarci a sinistra che da quella parte ci fanno fare una brutta fine...
viandante- Vedi che io non parlavo di partito politico, ma solamente di strada da prendere.
asino- Partito politico o strada da prendere, quelli ci uccidono lo stesso.
viandante- Mi spieghi il perché?
asino-Politicamente non penso che facciamo una buona fine in mano a quelli...Se poi dovessimo prendere il sentiero a sinistra ci ammazzerebbe una bella automobile che viene difronte.
viandante- Dove dobbiamo andare secondo te?
( il viaggio continua nella prossima puntata, non vorrei stancarvi...basta un accenno E continuero' A pubblicarlo)