Cosa cerco nelle donne?
l’essenza degli sguardi simili al sangue,
essenza del corpo.
l’amore non corrisposto,
la spietata indifferenza,
il male e le sue cure,
la premeditazione, il suicidio latente,
il principio di non contraddizione,
la capacità di odiare incondizionatamente,
la superiorità all’uomo e a dio,
la perversione occulta e
ogni forma di menzogna.
la magrezza,
il saper chiudere gli occhi prima di attaccare,
il trattenere le lacrime e il respiro
sia in alto che negli abissi.
la magnificenza e i capricci mestruali,
l’abilità nel canto e nella danza,
la sessualità malata.
le trappole e la propensione all’ebbrezza,
alla sofferenza materna e
l’abilità a scomparire senza lasciare tracce.
l’attitudine a decidere e
a dominare ogni tipo di odio,
di rancore e di astio.
la lotta contro il mortale e l’immortale,
le armi per adescare e corrompere,
ingannare e raggirare,
iniettare veleno, insidiare e tentare l’uomo.
cerco il fascino e
l’attrazione delle tenebre, delle notti femminili.
lo squallore delle luci al maschile mi atterrisce.