Piaciuto aggiungerei la Liberta' sta diventando sempre piu' povera(Sono in arrivo i Droni per il riconoscimento facciale) il virus fa' fare miracoli ,Un Saluto e Buona Giornata
Contrapposizioni che lasciano riflettere sul nostro quotidiano! Sempre bravo, Arturo
Si percepisce tutta la stizza di quella statua infastidita. I nuovi mostri hanno preso il sopravvento.
Condanno gli assembramenti di cui tu parli, ora più che mai. Mi ferisce il poco rispetto per un luogo simbolo dove un uomo fu arso al rogo perché tolse il velo all'apparenza. Io lo adoro perché in un’epoca in cui la misoginia era strutturale e le donne venivano arse vive come streghe, Bruno scrive pagine straordinarie dalla parte delle donne ribaltando gli schemi sessisti. Mi piace questa poesia. Ciao Arturo.
Tu sei di Roma e quindi sai di che cosa sto parlando...sui droni è meglio sorvolare, aggiunge tristezza ad altra tristezza..grazie jeanpaul
Scritta in un epoca pre-lokdown, oggi la piazza è deserta da un anno, a parte quattro bancarelle...grazie Eriot
Quando la scrissi quella piazza era pullulante di gente, e sotto la sua statua bivaccavano torme di giovani...Oggi forse un po'tutti rimpiangiamo anche quella povera libertà...grazie Vincent
Roma, campo dei fiori, una delle più belle piazze della città, dove fu arso vivo dalla chiesa il filosofo di cui parlo, uno che parlava di un altro tipo di libertà...Mi ha sempre colpito questo contrasto, grazie ele, ti abbraccio
E' il filosofo degli universi paralleli e degli infiniti mondi, di un Dio non punitore...Bruno era un genio, io spero che un po' della sua forza sia rimasta qui con noi...grazie ninetta
E la rigi-la rigi-la rigira,/ la rota e la rotella,/ evviva Giordano Bruno,/ Garibaldi e Campanella!
Mica male rom, in questa canzoncina Bruno sta in buona, anzi ottima compagnia...ciao
Il deserto fuori, di pari passo al deserto dentro. Cosa direbbe oggi di questo nostro esistere? E a chi lo direbbe, visto che quei ragazzi sono lontani, per ora, da ogni parvenza di obiettivo e libero pensiero a lui tanto caro?...
Una bella domanda la tua, anch'io me lo sono chiesto e penso che si troverebbe a predicare nel deserto, cercherebbe di fare qualcosa con gli strumenti
dicevo, con gli strumenti che oggi potrebbe avere a disposizione, libri ecc. O forse semplicemente aspetterebbe rassegnato, sdegnato forse, o forse no... era un filosofo, non dimentichiamolo. Grazie Tina