Scorrevole ed armoniosa, discende con consapevole padronanza dei suoi pregi! Saluti, Arthur
infatti nella prima parte sono andato di corsa anch'io, quasi adeguandomi al tema, la seconda parte è quasi un'altra poesia..sei cara ele, ti ringrazio
Osservare con passione tutto ciò che è dentro e fuori di noi ci appaga dalla solitudine. Versi molto belli e condivisa chiusa di speranza.Complimenti
Io non ci vedo questo stacco tra la prima e la seconda parte, è un distinguo tra l'effimero e quel che realmente ci coinvolge. Ciao Art.
Sei generoso Vincent, in effetti rileggendola quello che sembra uno stacco anche espressivo tra la prima e la seconda parte si ricompone in un senso di smarrimento, quello che mi ha fatto scrivere questi versi...grazie
Parole & musica di un cuore terrestre, l'anima sarà felicissima e orgogliosa di ricevere l'ennesima promessa dal suo dolcissimo Poeta, 10 & LODE Arturo complimenti un vero capolavoro
mi lusinghi giovane poeta, voleva essere piena d'indignazione ma mi fa piacere che tu ci abbia colto dell'altro...grazie
Ho letto e riletto, che meraviglia! La realtà virtuale è fredda distrugge le nostre relazioni con il mondo naturale. Soffermarsi a guardare a osservare ciò che ci circonda, le cose semplici, il silenzio, a vivere le emozioni. Tutto ciò è veramente appagante. Si vive in una società in corsa e si perde la capacità di emozionarsi. Un abbraccio!
Ho veramente un senso di nausea a volte per tutto questo, da anacronista per principio fino a nemmeno sei mesi fa mi sono dovuto adeguare, almeno tecnologicamente...rimane il mio sconcerto per un mondo che pian piano sta eliminando ogni contatto umano, concreto, per sostituirlo con una nuvola di non so che, dove tutto si perde e tutto si confonde..Questo quello che ho cercato anche maldestramente di dire...grazie ninetta, un grande abbraccio