Il presente di allora ,proiettato nel futuro... hai fatto bene a riproporla... la realtà di oggi è quella che avevi visto allora... amichevole saluto.
Come dice Arturo è proprio apocalittica. E posso capire l'empito perché sensazioni del genere ci colgono quotidianamente. Ma, secondo me, non è così. Qui, un po' come Nostradamus, getti uno sguardo su un futuro a dir poco bestiale e orribile. Ma se ci guardiamo indietro, cosa troviamo? Mi viene in mente l'etimologia di "abbacinare" che deriva dal bacino che veniva arroventato per poi infilarvi la testa del condannato in modo che il calore gli bruciasse gli occhi accecandolo. Mi viene in mente la mucca di bronzo, cava, in cui venivano infilati i condannati per poi accendere il fuoco in modo che le urla degli arrostiti uscissero dalla bocca tramite un tubo ritorto che trasformava le urla in un muggito... e potrei andare avanti all'infinito. Non è che, pur con tutte le orribilezze dell'oggi, qualche passo avanti l'abbiamo fatto?
Molti passi avanti sono stati fatti ,ma l'essenziale Umano rimane quello di Rosso Pasquino,Piaciuta
Il nazi-fascismo del Novecento, che si riaffermando in tutti i continenti non depone per uno sguardo ottimista: l'esagerazione è poetica ma il futuro fa veramente spavento... Noi non lo vivremo, lasciandolo in eredità a figli e nipoti :( Ciao a tutti e speriamo che mi sbagli!