non so se ridere o piangere per questa tua...una vecchio casino trasformato in villa? Certo che ne ha di cose da raccontare! Però c'è quella malinconia soffusa appena accennata che la rende poesia, e non una semplice foto
Per Arturo :la poesia si riferisce ad una vecchia villa liberty sul Lago di Garda diventata sede, durante il periodo della Repubblica sociale italiana, di alcuni gerarchi fascisti e dei loro intrighi amorosi.
Non mi dire, è quella che immaginava Pasolini in Salò e le 120 giornate di Sodoma?
Non ricordo quella di Pasolini ma sul lago di ville requisite dai gerarchi ve ne erano parecchie, la più famosa era Villa Bettoni a Gargnano dove si ritirava ai tempi Mussolini e la sua Claretta:ora è diventata un resort a 5 stelle.