Questo dimostra che c'è molto da lavorare per raggiungere un minimo di equilibrio, per mettere d'accordo ricordi, sentimenti, distanze e flussi, riuscire a placare questi movimenti e governarli.
E' esattamente quello che dici vincent, l'hai capita benissimo, grazie
Del resto questa poesia l'hai amata tu più di me, il tuo commento partecipato e per me molto gratificante lo dimostra...grazie mia cara
Anche l'equilibrio ha il suo equilibrio, adesso ne sei più consapevole! Molto significativa! Saluti, Art!
Il fuoco sacro, che ci indica il cammino, sentiamo come un impulso che ci dice che dobbiamo fare qualcosa, che dobbiamo capire, che dobbiamo risvegliarci, che ce la possiamo fare, il bene deve seguire la giusta strada, perché se si rompono gli argini, alimentiamo solo le forze distruttive .Non sapevo nulla di Malkuth.. .interessante.Un abbraccio.
ma sai la nostra energia è una cosa importante, senza non viviamo, ma può essere distruttiva...quando si rompono gli argini c'è poco da fare, io ho questo grande difetto, una calma apparente e poi un fuoco distruttore, e dopo sei spossato...Con la scusa di Malkuth ho voluto parlare di me, come forse facciamo tutti quando scriviamo qualcosa...grazie cara, ti abbraccio anch'io