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Pubblicata il 13/02/2021
Tutta quella luce
diventò presto un abbaglio
andavano agli inferi
come andare a messa
cavalli, pittori, carrozze e poeti

il fiume faceva a pezzi la città
come un coltello

il caos porta morte
non purificazione
la vita si autorigenera da sè
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Una pregevole apocalisse letteraria trasportata da acque impietose! Grande descrizione, Arturo!

il 13/02/2021 alle 12:04

si quel fiume ha inquietato anche me... grazie mia cara, ti abbraccio

il 13/02/2021 alle 12:43

sempre troppo buono morris, grazie

il 13/02/2021 alle 12:43

domande difficili...che ti devo dire jim, è venuta da sola, vedremo...ieri prima di andare a dormire ho preso un bicchiere di lattepiù, sarà stato quello?

il 13/02/2021 alle 14:28

Un'immagine quasi catastrofica, dove ti fermi ad osservare quasi impotente. Quella luce per me è vita. Non è il caos che rigenera, la vita si autorigenera, un concetto filosofico che mi sarebbe piaciuto approfondire...

il 15/02/2021 alle 20:03

va di moda dire che bisogna distruggere per creare...Io dico che distruggere è distruggere e basta, la vita rinasce sempre e comunque...tutto qui, semplice semplice...grazie cara ninetta

il 15/02/2021 alle 20:44