Il sogno è stata la colonna sonora della mia vita, quando ho incontrato Pessoa ho capito che non ero completamente matto, lui è un padre, un fratello...sono davvero felice che ti sia piaciuta mia cara...ti abbraccio
Il sogno, è in quella dimensione che teniamo gli ideali, e lì hanno la loro naturale dimora. Inaccessibile a ogni attacco.
La pioggia a sbarre e l'anima che ti è nota e non il volto, sono immagini di peso e qualità che non si raggiungono senza la sofferenza. Bellissimo lavoro.
L'immagine della pioggia a sbarre è incredibile, una sofferenza che è prigioniera, incarcerata, dove tutto viene vissuto come non reale. Quanto è bella questa poesia pur nella tristezza...abbracci.