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Pubblicata il 05/02/2021
Si ferma al petto l'urlo
quel ti amo sorprendente
stretto da troppi perché

sono feribile, proprio lì
in basso, tra il cuore e il costato

non ci sono aerei
nemmeno carrozze
che mi portano a te
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Però che il pensiero, il sogno e alcuni oggetti che ci avvicinano ai nostri cari...ciao Arturo.

il 05/02/2021 alle 10:18

Correggo: "Però c'è il pensiero..."

il 05/02/2021 alle 11:22

grazie caro jimbeck

il 05/02/2021 alle 12:13

ci sono rimandi sempre, corrispondenze, è una fortuna, ma anche una tragedia...grazie vincent

il 05/02/2021 alle 12:14

mia cara reb, che angoscia quella goccia, ma mi hai fatto sorridere pure, io mi allago spesso, come hai fatto a indovinare? un grandissimo abbraccio

il 05/02/2021 alle 12:16

grazie pamela, benarrivata

il 05/02/2021 alle 12:16

lo sai che è sempre un piacere per me ritrovarti...grazie algor

il 05/02/2021 alle 12:17

Arturo che grido di dolore! Ogni verso è una fitta, lo sai che sono con te. T'abbraccio.

il 05/02/2021 alle 19:09

lo so, lo so ninetta...grazie, ti abbraccio anch'io

il 05/02/2021 alle 19:57

La forza di quelle introvabili "carrozze" poggia su una struttura con fondamenta profonde. E non sono i mezzi di locomozione, ma le parole a fare da traghettatrici.

il 06/02/2021 alle 09:17

caspita eriot, mi lasci davvero di stucco...grazie per le belle parole

il 06/02/2021 alle 12:12

C'è sempre un mezzo, lo hai appena usato! Bravo, Art!

il 06/02/2021 alle 12:25

grazie morris, le parole, si....un caro saluto

il 06/02/2021 alle 13:16

Molto piaciuta

il 07/02/2021 alle 09:56

grazie mark, buona domenica

il 07/02/2021 alle 10:13