Ginni, Gabriela, in questi giorni pubblicherò solo poesie d'amore, sia che accarezzino l'anima sia che la graffiano con dolore. Grazie della vostra presenza.
Dondolo sulla sedia davanti al computer davanti a maestoso splendore, leggendoti tutto cambia umore, Grazie fatina
A casa mi dicono "strega" perché indovino tutto e leggo nella mente, ed io lì a correggerli "potreste invece chiamarmi "Fata" Ma loro non lo vogliono capire.