Se poi la primavera
si porta gli acquerelli
nei profumi,
cinguettano i fiori
che son miracoli ,
da un momento
al sempre...

e quella sete !
non basta quel fluire
di rosa antico
dei miei battiti minuti
per dirti tutte le parole
fino alla pelle.

e già ti so
negli spazi tra i mirtilli
e i pruni
dove gli abbracci
spesso
sono poesiole argute.
e siamo spilli
gravidi di luce,
preghiere,
dove il sole vorrebbe fermarsi.