PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 28/01/2021
e’ ancora scuro ed ho una smania addosso
ho un occhio aperto e l’artro abbottonato
scendo dal letto al volo, appena alzato…
più svelto di così, proprio non posso.
*
mi sono messo ai piedi le calosce
ho acceso il gas alla macchinetta
e poi, sempre di corsa, in tutta fretta
un buon caffè un paio di briosce
*
e sono sceso in spiaggia. Sulla la riva
ecco, schiarisce, non c’è luce ancora.
ma sto aspettando che sorge l’aurora
e, eccola che piano piano arriva.
*
e già si vede, verso l’orizzonte
proprio dove si unisce mare e cielo
la nebbiolina sta sciogliendo il velo
e il primo raggio già mi bacia in fronte.
*
il cielo piano piano si colora
di un arancio un po’ pallido e sfumato.
sto muto lì a guardare senza fiato
la bocca asciutta ecco, è quasi l'ora.
*
il vento sfiora l’acqua e muove le onde
le fa luccicare di stelle d’oro…
che meraviglia, che capolavoro,
la mente a poco a poco si confonde.
*
son rimasto a guardar, sempre incantato
rimirando quel quadro naturale
stordito. Ma, chissà, sarà normale
che ancora non riesco a pigliar’ fiato?
***
  • Attualmente 1/5 meriti.
1,0/5 meriti (1 voti)

Manca il fiato, è vero, un miracolo che per un attimo chiude il respiro in gola. Belle rime per questa dea naturale che annuncia il giorno.

il 28/01/2021 alle 13:22

grazie Arlette davvero mozza il fiato

il 28/01/2021 alle 13:32