PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 23/01/2021
oggi si scrive un’altra storia,
nei paesi del Sud,
una pagina che presto
stravolge i consueti cromatismi.

ci nutriamo di pane sintetico
che presto la muffa divora,
e si riserva ai randagi.

la rapina diviene
l’occupazione quotidiana
di chi disconobbe
il peso della falce
e lo splendore dei covoni
disseminati come alfieri
sui campi mietuti,

perché il frumento
si nutre di un amore passionale
che nessuno, oramai,
vuole più elargire.

ben altre le attese
delle giovani generazioni.

per ragioni di linea
le madri negano il seno ai figli

e scorre da mammelle di caucciù
un latte polverizzato
propedeutico di altra polvere bianca
letale come un aborto.

il fumo sulla bocca delle donne
non scandalizza i passanti,

perché “quelle che volevano indossare i pantaloni”
ora attendono gli uomini
a bordo delle Land Rover,

con le loro labbra lucide
e la trama di una nuova storia
stretta tra le dita.
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Lettura che addolora. Ciao.

il 24/01/2021 alle 09:19

Purtroppo, ciao Mitri.

il 24/01/2021 alle 09:24

Quanta realtà in questa profonda poesia...il passato ormai passato da tanti non è neanche conosciuto... amichevole saluto Gabriela.

il 24/01/2021 alle 10:35

E' l'altro aspetto della medaglia, che si contrappone alla visione elegiaca del paese fatta nella precedente poesia, mia cara Gabriela. Grazie della tua attenzione.

il 24/01/2021 alle 14:02

Una poesia che tocca argomenti primari! Sono d'accordo con le tue giuste esternazioni! Saluti!

il 24/01/2021 alle 15:16

Sir da diversi anni mi sto sforzando di mantenere vive le tradizioni del mio amato paese. Un seme dopo l'altro, qualcosa spunterà. Grazie

il 24/01/2021 alle 17:52

Mi auguro che le tue bellissime e vere parole riescano a scuotere le moltitudini pllastificate su desideri seriali la cui sola variante e' un QR CODE stampato seminascosto nell'angolo ciao e complimenti

il 06/05/2022 alle 13:29