PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 18/10/2001
"Le ombre del tramonto,
scagliandosi lontane
riflettono sulla tua fronte
schizzi color rame.
Sapresti far cantare le foglie
raggrinzite
quel ritmo del sangue al vento,
da tempesta ad aria mite?
E quale colpa in fondo avrei
io, dolce amico mio,
se tutto ciò che vorrei dirti....,
taccio io?
Pensa ad un battito d'ali,
uno stridio di voci infantili,
fotografie color seppia, confuse tra
ritagli di giornali.
Come un mortale,
quest'orologio ai suoi ultimi
ritocchi,
scandisce gidando l'esplosione
infinita nei miei grandi occhi.
In un'apoteosi di melodie e
sensazioni che è proibito ascoltare,
un giorno mie, un giorno tue,
e in essa il sogno di...
..poterti incontrare."
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