PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 09/01/2021
tu sei il filtro, lo zoom , l'effetto... e poi ci sono le immagini.E' tutta una questione d'immagini. Le immagini corrono davanti a nostri occhi e noi le accumuliamo, le involucriamo le trasformiamo in quello che si addice di più a quella che è stata e sarà la nostra legenda. Immagini di tramonti, di boschi incantati,di strade che corrono veloci, del mare nero sotto cieli grigi,immagini di stazioni gremite di gente con gli occhi stralunati, persone che corrono in cerca di qualcosa che gli riempa i buchi esistenziali per poi scoprire di essere un fottuto colapasta . ci vorrebbe una sorta di antivirus, una cartella spam da impiantare nella corteccia subcorticale che non faccia entrare di tutto. E invece entrano e in un modo a me sconosciuto hanno un potenziale d'incisione che,piano piano, senza che te accorgi cambiano qualcosa, risvegliano qualcosa ,immagini che ti adottano nel loro modo socialmente, apparentemente integro e distaccato. E quindi iuppiiea alle montagne, alle spiagge deserte , alle mani tese , allo stupore dei bambini, e alla crostata di frutti esotici . ma poi quando ti ritrovi in coda al semaforo e davanti a te c'è un bus con decorazione in scala 5:1 di una famigliola felice che inneggia alla vita con in mano la spesa della conad . che fai? che fai in quei momenti?
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Che fai in quei momenti? La osservo rapito, perché la menzogna rapisce.

il 09/01/2021 alle 11:31

che fai? Ti arruoli al fronte mappando una nuova operazione in stile kikusui e nel frattempo vai a fare la spesa alla Conad sperando che il nocebo percepito diventi placebo per osmosi

il 09/01/2021 alle 12:03

Beh, non ti nego che l'idea non possa essere malvagia...grande Kepler (sperare che nocebo si traformi in placebo è una chicca da incorniciare).

il 09/01/2021 alle 12:21

Ancora ricordo quel tuo pezzo stratosferico...imota.

il 09/01/2021 alle 12:47

...Un po' ermetica...fino alla Conad...

il 09/01/2021 alle 13:38

grazie mi fate sentire filantropa . vi voglio quasi bene

il 09/01/2021 alle 14:51

Io invece ti voglio bene del tutto perché con questa penetrante litania fai toccare con mano il nostro disallineamento alla realtà provocato dalle immagini distorte e saponificate dalle nostre sovrastrutture mentali e sociali. Bel lavoro. (P.S. Già che ci sei, ti prego, cura un po' di più gli spazi, virgole, punti, maiuscole...)

il 09/01/2021 alle 19:11

Grazie per l'appunto in quanto sfogo del momento non ho riletto e i punti e le virgole sono stati inghiottiti dal flusso. Questo mi fa pensare... E' questo che ha fatto sì che risultasse una litania, ovvero una solfa,una tiritera e a quanto la poesia (se così mi passi il termine) se non intercede con il raziocinio finisce per intercedere con Dio e diventare, quasi, come una di quelle lamentose preghiere in cui si ripete il rinuncio a Satana? O sarà il ripetersi di alcune parole? Tutto ciò m'illumina d'immenso.

il 09/01/2021 alle 21:26

Se scrivi un testo come questo vuol dire che sei cosciente dei cambiamenti che qualcuno vorrebbe attuare incosciamente ,per cui sei sulla strada buona e puoi proseguire senza filtri fortunatamente,Un Saluto

il 10/01/2021 alle 10:38