Mi viene da dire: E' una parola! Parli di un amore ultramaturo che mette da parte la passione, quella del male ma anche del bene, si rischia di buttare il bambino con l'acqua sporca...l'asciuttezza e la compostezza dei versi sottintendono però una serenità dell'animo che fa sperare
....orgoglio accecato dalla boria come autodifesa...profondo pensiero che non faccio mio... con la medesima considerazione e rispetto ...Gabriela.
Mi piace tanto e mi colpisce la veemenza dei tuoi versi, come un fiume in piena che straripa, leggendo la poesia ne avverto l'impetuosità vibrante. In fondo è quasi un ultimatum...abbassiamo le barriere e viviamo questo sentimento. molto bella! saluti.
Amico Arturo, grazie per la tua accurata partecipazione! Dici bene!
Dai tuoi versi traspare una rabbia repressa, verso se stesso. Ogni verso è un pensiero che ti esce dall'anima, lasciando il suo segno profondo. Un amore che è ancora in quel cuore trafitto dalle tue lame. Una poesia bellissima e struggente. Sempre bello leggerti. Ciaooooo.
Amica Ninetta, sei stata precisa e gentile nell'esternare tali tue sensazioni! Un abbraccio!
Amica Santina! Grazie infinite per questo tuo gradito e prezioso contributo! Un saluto affettuoso!