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Pubblicata il 02/01/2021
attapirato come una vipera incavolata
mi avventai con violenza su un aviatore di Aviano avvelenato da vari eventi eversivi.
in verità, se un avvoltoio si avvitasse
in volo sopra una voliera, avendo
avvistato nelle vicinanze un' averla
variegata, si avventerebbe con una
violenza inverosimile fino a
svellerle una vena varicosa
veramente vitale!
ciò  avvalorato, mi avvalsi di validi
valligiani del Vallese in vacanza
a Valladolid per invelare un veloce
veliero di velisti di Valona
inverosimilmente invidiati
da vivaci vivisezionatori di Varese
e da valenti volontari di un
volo a vela di Viggiu'
in verità, da vero viveur, avrei
voluto vivere varie vite ma una
vera voglia mi avvolse inviando
un vaglia ad un valligiano vestito
di vigogna che aveva vissuto
in Westfalia con un vicino di villa
che aveva venduto varie volte
vivaci ventagli a vigorosi villeggianti
di Vicenza venuti in vacanza con un
vigile volontario di nome Venanzio affetto da vene varicose.
ah se avessi ancora vent'anni!
avrei viaggiato in Vespa con una
vispa valletta di Varazze tra valli verdeggianti e orti coltivati a verze ma, anche se
volessi, non avrei più le velleità
di una volta ! Quindi, per finire,
tra voluminosi volumi sulle verruche
dei volatili e vaporosi e variegati
vestiti di Versace, svegliai con una
sveglia di vermeille una ventina
di valorosi veterani del ventennio
al grido di; viva il vino, i vulcani
i vitelli; viva Verdi, Verlaine, il Vermont e la vedova di Pancho Villa !!
evviva, evviva !!
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Evvvvivvvvva!

il 02/01/2021 alle 12:26