Rovistando fra i pezzi di cielo di un sogno
ho ritrovato i desideri,
le speranze oramai canute
rinchiuse dentro una bolla di luce
e ormai senza fiato dal troppo gridare,
con la veste della dignità ridotta a brandelli
e gli occhi rossi dal troppo piangere.

Mi sono allor commosso e vergognato
per aver deluso le loro aspettative
e ripromesso di disegnare un cielo
dove il sorriso colora d' azzurro l' atmosfera
e non c' è spazio per il pianto,
dove il mare è solitude, una solitudine di gioia
che dona libertà e sereni respiri di cuore,
un abbandono a impenetrabili pensieri,
forza interiore che non comprende debolezza
d' animo e un lottare fino a l' ultimo respiro di vita,
per non farmi sottomettere da un destino avverso
che cerca di scegliere per me.