Scivola la brama mia
nel crepuscolo del giorno
quando la fioca luce svapora sulle trame di te
che seminuda aspetti
il caldo bacio della luna...
chissà se riuscirò a illuminarti il volto
nell'acervo disegno che ho
delle tue procaci forme
dove tuttora mi perdo, come fola al vento
scritta e cantata da chi seppe amarti
ben prima di me…
dosati sogni sono i miei ricordi
ora che l’alba si ravvede in te
ancora supina sul talamo d’amore
ma così lontana da me
tanto da sperdere nel nuovo giorno
ogni tua immagine ferina…
mai più in me ci sarà spazio al sogno
ora che abito di reali sequele
rese nitide dal morire del vespro…
t’amai, ah se t’amai
di un amore reso impossibile dall’amore di te…