La giovane ha nei piedi un passo nuovo.
che cambia dell'aria la luce.
getta dagli occhi la rete di seta e acciaio.
dove ogni pesce catturato
chiede asilo e voce.
la giovane ha curve morbide.
e una bocca carnale capace di mordere.
un sorriso sornione e succose vigne.
il tutto senza vuoto a perdere.
la giovane stilla e stizza, stizza e stilla.
spargendo conturbante profumo.
che mi fa tornare indietro.
in un tempo che nel ricordo brilla.
quando anch'io ero un giovane qualcuno.