Amaro
il vento mi consuma
portando
il suo respiro;
freddo
lacerante serpe
tra le sterpaglia
s'annida,
ai margini
del capanno
senza vita.
verdeggianti
i muri
di muschi
e licheni
che dal pervio
sentiero affiorano.
lontano
pini irti
sfiorano
un cielo elegante
dove essi
s'infittiscono
e.. l'ombra li inghiotte
in un crescente desio
di greve malinconia.