PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 06/11/2020
Niente trucco stasera, amici cari, felici e perdenti
L'intesa perfetta, immenso maestro Gesù, sempre inventi

Adesso, in questo misero show, fammi sognare almeno Tu
Grazie, Signore, magari, cercami a braccia aperte, più su

Rivoluzione sulla lista di Overture dei nuovi santi
Gli anni miei raccontano d'infiniti Voyeur estenuanti

Sono solo un uomo da bruciare tra i figli della topa
Qualcuno mi renda l'anima sulle spiagge del cielo d'Europa
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raramente ho letto una tua poesia così sconsolata, chiaramente triste, dove il dolore quasi si tocca...molto bella

il 06/11/2020 alle 21:12

Caro Arturo, in effetti è una sorta di esperimento forgiato con i titoli, uniti, dei brani di Renato Zero, e ne è venuta fuori tale testo. Grazie per aver dato essenza al contesto! Un abbraccio sincero

il 06/11/2020 alle 23:35

Da alcuni testi del cantante da me preferito ,hai saputo scegliere le parole più giuste che, unite tra loro hanno compongono una piacevole poesia che incanta ....senza ipocrisia.

il 07/11/2020 alle 14:30

Grazie assai, Gabriela! È stata una scommessa con una fan sfegatata di Renato, e credo, dai commenti, che sia riuscito nell'intento!

il 07/11/2020 alle 18:40

Certo Sir, direi riuscitissimo. Cosa non facile... Complimenti. Un salutone.

il 07/11/2020 alle 19:45

Grazie sempre, amico Francè! Molto gentile da parte tua! Ti abbraccio con stima e affetto!

il 07/11/2020 alle 22:45

Codesti esperimenti sono salutari per la mente bravo,un saluto

il 09/11/2020 alle 16:46

La mente va allenata con qualsiasi stratagemma! Bravo, Paul! Grazie sempre

il 09/11/2020 alle 21:07