Tu puoi pensarla come vuoi...
ma non puoi chiamare menate
le idee, i pensieri,le poesie
di altre persone!
populista e sessantottino lo sono
anch'io....e se un cretino come
dimostri di essere e sei
può srivere liberamente quello che
tu scrivi lo devi a chi a quei tempi
e molto prima..ti ha fatto nascere libero
é molto facile fare i leoni in casa..
più difficile è farlo nella foresta!
bella, azzeccata.non dar retta a chi dice che la guerra è un male necessario. la guerra è la sordità del mondo, la guerra è non aver parole, la guerra è una sconfitta e un dolore e un abominio. Sei sessantottina e pacifista? Evviva i sessantottini e i pacifisti che hanno un'idea della vita meno brutale di tanti altri
saluti
mario
Mi associo.
Sinistramente sinistrorso l'opporsi alla guerra puramente e semplicemente.
Come pure mi sembra alquanto rozzo e maleducato dare del cretino a qualcuno.
Nel '68 vi erano diverse anime; quella pacifista, se pur in maggioranza, non appariva la più coerente.
Non dimentichiamoci delle Crociate, della invasione delle Americhe, della Inquisizione, delle foibe, della Corea del Nord...La verità non è solo da una parte.
E questo il '68 lo dimostrò col sangue di molti ragazzi.
E questo a prescindere dal contenuto della poesia che, comunque, ha fatto pensare e riflettere un po' tutti.
G.
Anzitutto grazie per avermi prestato attenzione, poi vorrei chiarirti alcune cose: io nel '68 avevo 14 anni, vivevo in provincia, ho cominciato a capirne il senso molto tempo dopo, comunque ho approvato gran perte delle idee del movimento di allora e con esse mi sono formata, senza mitizzare nulla, cercando per quel che mi era possibile di capire. Quel che non capisco ora invece è l'uso dei tuoi toni forti nei miei confronti, non voglio che tu condivida le mie idee in proposito anche se mi piacerebbe, devo dire la verità, ma che almeno non mi aggredisca in modo così aspro che non serve nemmeno a capire. Mi sono chiesta molte cose nella mia vita, e questa poesia, è la mia risposta. Ci sono cose inevitabili ed altre no. la guerra è evitabile, di questo ne sono certa, così come sono certa che non è evitabile il cancro e la morte.
Sperando che tu non viva questa guerra insieme a noi tutti
ti bacio
Kat
Nino 'sta storia dei leoni in casa o nella foresta m'è piaciuta un sacco.
Grazie
Ti bacio
Kat
Scusa ho sbagliato e la tua risposta m'è finita più in basso
e' quella che comincia con anzitutto
ciao
kat
Grazie Dinda,
e grazie pure dell'etichetta
in fondo non mi dispiace anche se la mia vera natura è l'indipendenza.
Ti sbaciucchio
kat
Oh Mario che piacere!
Non speravo che saresti venuto a trovarmi
sono felice che ti associ al mio pensiero
mi piace che ci sia sempre uno in più che adori continuare a vivere, cantare, fare l'amore, dipingere, scolpire, ballare, pensare, camminare e tanto altro.
... e non do retta, non ti preoccupare
grazie ti bacio
Kat
kat...ti voglio bene
sei la meglio...ti bacio
spazio....immensapace...
Bene compagno lontano del mio percorso parallelo,
è stato confortante leggere la tua lettera ed ho trovato una cosa in più che ci unisce, anch'io non so perchè ma istintivamente sono dalla parte delle minoranze o delle maggioranze disperate, forse sarà perchè sono stata povera da bambina, chissà?
T'abbraccio tanto
e in Pace
ti bacio
kat
lu, poeta della mia vita
di globalità hai parlato e di globalità continuerò a parlare.
quando molti di noi storcono il naso a sentire parlare di globalità è perchè fanno aderire questo concetto al mero commercio in cui i ricchi arricchiscono ed i poveri a malapena mangiano una fetta di pane schiattando ore. ma globalità è un concetto che può essere rivisitato, globalità come comunicazione, scambio d'idee, di tradizioni, e PACE,
pace globale
PACE GLOBALE
PACE GLOBALE
SOGNO INTERNAZIONALE
adesso vieni qui e abbracciami che non posso vederti così triste e addolorato, voglio accarezzarti un pò
e baciarti Kat
...cos'è uno spazio...politico????
Come sono caduto, IO, in basso a leggere certi risvolti non poetici ma...politici.
Pensavo che fosse Poetic House e non Politic House, forse ho sbagliato sito.
Ritorno alla poesia;
profonda bella e veritiera però quest'ultima cosa spero che non si avveri ma.......
il mio dissenso non serve a nulla!!!
Brava K
Ciao
OY
OY
Vedi O. i poeti da sempre parlano di tutto, non solo d'amore, sono testimonianza di orribili conseguenze e paure, potrei citarti tanti poeti che hanno scritto di guerra ti faccio il primo esempio che mi viene in mente Ungaretti "S. martino del Carso"
Di queste case
non è rimasto
che qualche
brandello di muro
Di tanti
che mi corrispondevano
non è rimasto neppure tanto
ma nel cuore
nessuna croce manca
E' il mio cuore
il paese più straziato.
Ti bacio
kat
