Un rumore,
no,è un sospiro,
ricordi mi infestano l’animo,
la mente dice che è impossibile,
sono pazza,
alzo gli occhi,
solo di spalle,
per un istante,
ed esci dalla porta.
Mille parole,sangue,grida, paura,rabbia,
lacrime,dolore,
immenso dolore mi assale,
ma dalle mie labbra non esce alcun suono,
nemmeno un braccio riesco ad alzare.
Statico,immobile,
il tempo si è fermato…
Il sole estivo scende dalle tempie,
il rumore di mille cantieri in movimento,
la tua immagine smagrida come non mai,
tutto per un millesimo di secondo si è sospeso;
quadro della vita che persi tempo fa.
Non piangerò per questo,
ho solo il desiderio che mon sia l’ultima immagine che ti te serberò…