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Pubblicata il 30/10/2020
Io ti vedo, cielo di primavera.
dai rami di pesco incorniciati di blu e le nuvole,
batuffoli di sagome silenziose,
che osservo nuotare sospinte dal vento.
un vento piacevole che arriva al cuore.

io ti vedo, cielo di primavera.
tra le cime dei monti sovrastanti,
riflesso nei ruscelli e nei laghi.
scenografia ideale per i timidi passerotti
e le altezzose aquile.
ti vedo annunciato dalle rondini sotto i tetti
e da quel modesto caldo lungo i muri.
lucertole e foglie d'erba.

eppure ti vedo, cielo di primavera,
di ritorno a casa dopo una difficile giornata.
quando al tramonto, la mente si tuffa nei sensi.
rapita.
e ti vedo, nonostante questo lungo inverno,
importante, indispensabile, freddo.
nonostante i monotoni rumori
di movimenti assenti
io ti vedo,
cielo di primavera.
e ti sento.
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