Non mi chiamate pazzo, sciocco o sentimentale.
se vedo oltre le nuvole e lo spazio
qualcosa che mi fa brillare gli occhi.
davanti ai nostri figli, ai nostri padri, alle nostre mamme.
memorie del passato, del presente e del futuro che incombe.
davanti a tutta la bellezza insita in ognuno di noi.
e all'ingenuità dei tanti che ancora non lo sanno.
davanti all'amore che timidamente fa capolino
tra le parole della gente.
nei gesti delle persone che onorano il cuore
ogni giorno.
davanti agli attimi di pace,
che cancellano le miserie di cui sempre ci lagniamo.
davanti a ciò che riusciamo a creare
più di quanto per distruggere facciamo.
mi brillano gli occhi e mi commuovo
di fronte alle fronde di un albero mosse dal vento.
che soffia libero e scanzonato a dispetto del tempo.
di fronte agli animali a noi vicini, così lontani.
che hanno tanto da dire senza parlare.
straordinari alieni.
di fronte alle onde calme del mare,
che riescono a cullare l'animo vivace di una vivace emozione.
respirando semplice aria. Preziosissima vita.
pronto a sorridere anche quando la discesa diventa salita.
mi brillano gli occhi
davanti alle cime innevate dei monti altisonanti.
che sminuiscono l'ostentazione di presuntuosa esistenza.
che non andrebbe comprata, ma goduta per come viene offerta.
davanti alle lacrime singhiozzanti.
che ci lasciano vivi quel tanto che basta per andare
ancora e sempre avanti.
no, non chiamatemi matto o illuso
sempre pronto a fantasticare.
non sono solo io capace di sognare.