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Utente eliminato
Pubblicata il 16/03/2003
Se non avessi te,
cosa sarei,
una vela senza vento,
una scarpa senza il laccio,
una matita spuntata,
una chiave senza la serratura,
oppure questa stessa senza
una porta.
Tu sarai per me
Stella Polare,
io saro' per te l' orso
che ti sta a guardare,
tra le lande distese
e ghiacciate.
Ma ora che sono allo Zenit
della tua attenzione,
e non ti potrei sfuggire
neanche se mi buttassi in mare,
dimmi mio amore,
domenica "ci avrei da anna' alla partita"....
Poi sabato " se nun te dispiace, cio' la partita
a stecca al circolo del bare..."
" quanto a venerdi, te l' ho gia detto,
aspetto lo stagnino che mi aggiusta il cesso!
Ci hai d' aver pazienza caro tesoro,
vuol dir che ci sentiremo con le "mele"
con gli sms e con il cellulare.
Cio' una scheda tutta per te!
ai voglia a parlare!"

Occam
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Dopo aver letto le prime righe stavo per andare altrove, per fortuna mi sono trattenuta e pure divertita. mi ha fatto ricordare una barzelletta, in cui, immagina, dopo aver fatto l'elenco degli impegni, lei risponde:- va bene caro, io alle nove e mezza scopo chi ce stà, ce stà.-

Baci Kat

il 16/03/2003 alle 17:43

..è simpatica, divertente.. mi piace il tuo spirito che spazia....!
Cioa carissimo
marcella

il 16/03/2003 alle 21:36