PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 16/03/2003



Un nome che sa di mistero
un volto mai potuto scoprire,
spesso mi è giunto un raggio di sole
lei, che dall'ombra, ben sa farsi coprire

Karla, chi sei ?
Ti ho sognata più volte
come sirena cullata dal mare
nel silenzio notturno
tante volte t'ho udita cantare

melodie di giorni d'aprile
che avvolto hanno
di tenere note
il silente mio cuore

Karla, chi sei ?
Ti ho sognata su spiagge lontane
dove sabbie dorate
carezze facevano alla tua candida pelle

mentre gocce di mare invidiose
sfioravano appena
il sogno rimasto ribelle

eppure accanto t'ho spesso sentita
camminando su sentieri
battuti dal vento

allungavo la mano
per poterti sfiorare
ed di un contatto godere
magari soltanto un momento.


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Credo di aver dedicato oltre 50 poesie ad amiche del web, solo 5 o 6 incontrate dal vivo.
Karla fu una delle prime, venticello, abbiamo camminato assieme un anno e mezzo su vari siti, credo che questa sia la quarta che le dedico, un bilancio di questo tempo in cui ci siamo tenuti per mano e l'ho subito messa in un piccolo sito dove dialoghiamo spesso. Ci siamo conosciuti quì e quì abbiamo condiviso gli stessi dolori e le morti di chi abbiamo amato, anche tanti piccoli problemi quotidiani. Non si è mai mostrata con me, non ha mai telefonato, non vive in Italia e nessuno nel web mi conosce nel profondo quanto lei. Io di lei ho tante foto del suo mondo, della sua casa su un'isola, dei suoi tanti gatti. Ora ha varcato l'oceano da qualche giorno, senza Pc e per un pezzo non pubblicherà più.
Nei miei pensieri c'è sempre. Come l'ultimo saluto prima di partire.
Ciao
L.

il 16/03/2003 alle 14:07