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Utente eliminato
Pubblicata il 15/03/2003


in fila indiana
i tormenti rifiutiamo
per non camminare
seguendo la semina dei fagioli

se più non traccia il sentiero
che oltre il crinale
più che mai in salita
a nubi appioggiate
giunge
d'affanni brumosi
con fatale attesa
del calante meriggio
che assolato se va bene
sarà
nell'insolita scodella
dei cavoli a merenda
e
pur'è di patate purea
calda infine dolciastra
del giusto riposo vestale

a encefalogramma piatto
su materasso di foglie secche
rigonfio
e
d'illusione petali

per credere un po'
nel mattino al cacao fonduto
e da nutella squagliato


piazza plauto
sabato pomeriggio
15 marzo 2003
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rifiutare si possono i tormenti, ma se tu corri spesso sono più veloci e ti prendono come le gatte i mici, fino a quando l'alba ti offre i suoi dolci a deglutire il buongiorno seppure di partenza.

a te
squaglio baci
Kat

il 15/03/2003 alle 20:57