Da quanto tempo mi hai rubato il cuore?
giovane figlia di un sacrosanto, bestemmiato amore.
tu che nei tuoi silenzi hai già spiegato il mondo.
nel tuo essere donna, fiume calmo e profondo.
mia dolce, mia cara, mia bella.
domani ti verrò a trovare e
ti parlerò di gesti donati che non sai,
di carezze e occhi,
che di ascoltare non si stancano mai.
ti parlerò di un figlio,
e un altro e un altro ancora
di quelle lunghe corse,
dei capricci di gola.
della serenità intinta dal pane della vita
e di pazienza, tanta, da sembrare infinita.
di quell'abbraccio che non voleva lasciarmi andare
e di un giorno di domani ancora pieno di sole.
mamma,
da quanto tempo mi hai rubato il cuore...